Ansia, se la conosci puoi guarire

Cos’è l’ansia? Molto spesso i pazienti non hanno un’idea precisa di cos’è l’ansia. In molti casi mi dicono che l’ansia deve essere accettata, perché è un sintomo che deve essere compreso. In altri casi viene scambiata per un’emozione. Fondamentalmente c’è molta confusione su cos’è l’ansia.

In questo video articolo spiego esattamente cos’è l’ansia da dove arriva e perché proviamo ansia.

Premetto che l’ansia non deve essere eliminata. Le persone che per vari motivi, interventi chirurgici o danni cerebrali, non hanno più provato ansia sono deceduti per incidenti oppure hanno compromesso notevolmente la propria vita.

L’ansia paradossalmente ci serve, ma va mantenuta entro certi limiti. 

 

 

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Le risposte dei lettori

Buongiorno Dottore,

grazie per il Tuo video nel quale affronti un problema, l’ansia, che conosco molto bene perchè mi affligge fin dalla più tenera età e che ascoltandoTi e ascoltandomi ora sono riuscita a tenere sotto controllo.

ndo dici che, sostanzialmente, l’ansia è paura, è la pura verità.

Quando ero piccola l’ansia era la paura che mia mamma non venisse a prendermi alla scuola materna, avendo io iniziato a frequentarla prima dei tre anni, forse avevo vissuto il distacco un po’ male, anche se mai palesato.

In seguito l’ansia era la paura di non essere abbastanza brava a scuola, la paura di non essermi preparata a sufficienza per una interrogazione, la paura di aver scelto un percorso di studi  non adatto a me per paura di non essere all’altezza per un altro indirizzo. 

Più in là, con gli anni, poteva essere la paura di fare delle scelte di vita sbagliate, di non essere una brava moglie, una brava mamma e via di questo passo. 

Ora, non Ti nego, che la mia paura più grande è la solitudine e di come affronterò la vecchiaia, ma penso sia un po’ il crucio di tutte le persone che si apprestano a raggiungere la meta.

Paura, paura, sempre paura, questo genera l’ansia c’è poco da ragionarci.

Ma le persone che non sono ansiose sono più coraggiose?

O forse hanno una chimica perfetta, il giusto equilibrio tra i vari neurotrasmettitori che fanno sì che l’ansia, quella positiva, si presenti ai giusti livelli, né troppo alta, né troppo bassa?

E poi l’ansia si acquisisce in seguito a delle esperienze negative?

E ancora, può essere un fattore ereditario? 

Forse la provenienza di tale problema non ha tutta questa valenza, quello che conta è che la soluzione c’è!

Cordiali saluti.