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Se hai letto gli articoli precedenti avrai capito che l’attrazione e l’attaccamento sono due modalità complementari, con base biologica.
Ma perché siamo attratti sessualmente da una specifica persona?
Ti sarà successo di chiederti cosa vede un amico o un’amica nel proprio partner, perché è attratta da una persona che noi non troviamo attraente. Tengo a precisare che in questo articolo non prenderò in considerazione l’attrazione in base al semplice fattore economico.
La scelta del partner è dovuta a vari fattori, riconosciuti come:
effetto familiarità
effetto somiglianza
effetto sensibilità
Effetto familiarità
Noi come del resto le altre specie siamo portati a scegliere qualcuno che assomigli ai nostri fratelli, sorelle o ai compagni di giochi della nostra infanzia.
La nostra mente è programmata in modo tale che le persone percepite come familiari ci risultino più gradevoli. Tale effetto è conosciuto anche con il nome di effetto esposizione. Più siamo esposti ad uno stimolo più lo troviamo gradevole.
Effetto somiglianza
L’effetto somiglianza è una conseguenza dell’effetto familiarità, perché le persone che percepiamo familiari le percepiamo anche più simili a noi. Siamo attratti dalle persone che hanno un livello culturale, socio economico e degli interessi simili ai nostri.
Effetto sensibilità
Scegliamo i partners anche in base alla sensibilità che dimostrano nei confronti dei nostri bisogni affettivi, se si dimostrano premurosi e attenti alla nostra sfera emozionale.
Questa disponibilità a prendersi cura dell’altro e accettare le cure è una competenza molto importante. Gli psicologi che studiano l’attaccamento hanno chiamato questa competenza “valore rispetto l’attaccamento”.
E’ questa abilità ad avere un effetto sulla stessa attrazione sessuale e a fare dell’altro un partner potenziale.
Oltre a questi schemi più o meno coscienti quali altri criteri usano gli uomini e le donne?
Gli uomini usano fondamentalmente uno schema mentale o “script” che si basa sulle potenzialità riproduttive della donna. Per questo motivo gli uomini sono attratti da donne giovani e belle. La giovinezza rassicura l’uomo che la partner che ha scelto gli assicuri un lungo periodo di fertilità e quindi di lasciare dei discendenti. La bellezza invece è indice che la donna è in salute e che è dotata di un pool di geni privi di deformità da trasmettere ai figli.
E’ chiaro che l’uomo quando vede una donna non pensa subito a riprodursi, anzi all’inizio del corteggiamento questo pensiero non lo sfiora proprio. E’ vero, tuttavia, che il cervello dell’uomo è programmato a trovare attraente una donna che abbia quelle caratteristiche che riflettono una buona capacità riproduttiva.
In una ricerca svolta su 37 popolazioni di 33 nazioni è emerso che in tutte le culture l’aspetto fisico è di fondamentale importanza per l’uomo nella scelta della partner. Le donne invece la mettono solo al sesto posto nella loro scala dei valori.
E le donne come scelgono il proprio partner?
Per una donna ogni incontro sessuale potrebbe rivelarsi potenzialmente molto costoso. Una volta che un ovulo è stato fecondato deve aspettare un lungo periodo prima di riprodursi, e si metterà in una posizione di debolezza rispetto all’uomo perché incapace di acquisire risorse per se stessa e la prole.
Per questo motivo le donne scelgono un compagno che sia più forte, più anziano e con uno status più elevato del proprio. L’uomo deve dimostrare d’avere una solidità economica, almeno potenziale, e che si dimostri affidabile.
Il corteggiamento ha proprio lo scopo di dimostrare alla donna che l’uomo abbia queste caratteristiche e che le mantenga nel tempo.
Anche nella donna il fattore bellezza è importante però per le donne non è di primaria importanza.
Robin Baker, un etologo inglese, parla di un continuo intrecciarsi tra due strategie che la donna mette in atto. Una basata sull’assicurarsi un buon potenziale genetico e l’altra basata sull’assicurarsi le necessarie risorse per il sostentamento della prole e di se stessa. Dalle ricerche è emerso che la donna, se deve fare una scelta, la fa in base al secondo criterio, la sicurezza per le risorse di sostentamento.
Nel prossimo articolo parlerò dell’infedeltà, perché tradiamo e le differenze tra uomo e donna.