Perché è importante prendersi cura di se stessi.

Cura te stesso
La cura del proprio Sé

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“L’Amore nel passato è solo memoria.

Quello nel futuro è fantasia.

Solo qui ed ora possiamo amare veramente. Quando ti prendi cura di questo momento,

ti prendi cura di tutto il tempo”.

 

Buddha, Amore nel presente.

 

Prendersi cura di Noi stessi “Un atto d’amore straordinario”

A volte può capitare di sentirci insoddisfatti della propria vita, di vivere la sensazione di vuoto, o di percepire di non aver fatto nulla durante il giorno eppure si avverte uno stato di stanchezza e di essere privi di energie. Magari ci si sforza di fare un bilancio della propria vita e ci si accorge che nonostante una vita appagante e soddisfacente sia lavorativa che relazionale che familiare eppure manca qualcosa, ci si sente scarichi ed infelici.

Prendersi cura di sé non è un atto egoistico, al contrario dare priorità proprio benessere ne va a vantaggio la nostra vita. Imparare a conoscere i propri bisogni ci aiuta a sentirci meglio e più leggeri.

Che significato ha la cura?

Sul piano Spirituale La Cura è un canto dell’Anima.

A livello più terreno, fisico, materiale prendersi cura è dedizione pura, è rispetto.

In psicologia prendersi cura è vivere con consapevolezza.

Concretamente cosa facciamo quando viviamo la Cura?

Oggetti, piante, animali, relazioni, progetti, passioni, noi stessi, chiedono la cura e lo fanno in ogni momento. La cura è vivere nel presente. Apparentemente sembra una frase banale e scontata ma imparare a vivere consapevolmente il momento al giorno d’oggi è sempre più difficile.

Fermiamoci a riflettere

Se siamo concentrati sul presente allora possiamo riconoscere la richiesta di cura che ci arriva dall’esterno. Solitamente riusciamo a soddisfare con spontaneità le azioni di cura verso alcune situazioni di vita quotidiana.

Se viviamo con una mente affollata, invece, rischiamo di perderci anche questi segnali, perché non ci diamo “il tempo” per fermarci e riflettere.

La conseguenza è trovarsi, ad un certo punto saturi, stanchi e di vivere la sensazione del vuoto.

Suggerisco una cosa….

Lasciare andare è un atto di grande rispetto per la nostra vita ma vi dico di più… prendersi cura di Noi è un atto d’amore e di gratitudine potente.

A tutti è richiesta molta Umiltà, Umanità e Unità di intenti.

Inoltre è necessario avere molta attenzione e concentrazione, perché occorre imparare a conoscere se stessi, fisicamente e psicologicamente

Il professionista che cura i suoi pazienti, li aiuta vivere e a sentire il bisogno di cura, guida la loro Speranza nella fiducia di un possibile futuro di Ben-Essere.

Cosa Fare?

Ti consiglio di iniziare a piccoli passi:

  • prendere consapevolezza di avere bisogno di cura è già un punto di partenza importante

  • ricominciare da sé stessi è un secondo e fondamentale momento, infatti ricominciare a prendersi in considerazione e mettersi al primo posto è il punto principale per prendersi cura di sé stessi

Trova uno spazio di silenzio e comincia ad chiederti: chi sei? cosa ti piace fare? quali sono le cose che ti danno gioia e soddisfazione?

  • Imparare ad amare sé stessi: che significa capire cosa ci fa stare bene, nel rispetto di sé stessi e degli altri

  • Prenditi del tempo e dei momenti per te: uno spazio per te come consuetudine è un intervallo di cura. Acquisire questa abitudine

  • Prendersi cura del proprio corpo è una parte importante di prendersi cura di sé. Questo significa che si deve trattare bene il proprio corpo cercando di avere una dieta equilibrata, evitare gli abusi, fare attività fisica e sentirne il beneficio, così come curare i capelli e la pelle.

Fare pratica di meditazione e di respirazione, calmare ansia e angoscia. Mettersi in ascolto con questi sentimenti e connettersi con essi.

Imparare ad amare il proprio corpo, lo spirito e la mente. Ascoltare i propri desideri e le proprie necessità.

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  • Coltiva le relazioni: curare le relazioni interpersonali perché sono spunto di nuove avventure ed emozioni e rendono la nostra vita competa. Ma attenzione è importante coltivare relazioni d’amore, famigliari ed amicali così quanto è importante eliminare le relazioni tossiche e quelle che rubano energia

  • Godere il momento: prendiamoci dei momenti durante la giornata per assaporare le cose che stiamo facendo. Impariamo a contemplare l’attimo che stiamo vivendo: l’abbraccio di un famigliare, un cibo ben cucinato, una ricorrenza, l’incanto della natura, un messaggio d’amore. Questo è un esercizio impegnativo perché siamo abituati a vivere proiettati nel passato e nel futuro vivendo malinconie e speranze ma imparare a godere il momento può essere molto appagante per il nostro benessere.

Esercizi di vita quotidiana da mettere in pratica:

  • Regalati una coccola e concentrati su quello che stai facendo.

  • Organizza il tuo spazio e rendilo confortevole, piacevole, accogliente.

  • Ridi, il suono di una risata rallegra lo spirito.

  • Fai attività fisica: l’esercizio fisico permette al corpo di rilasciare endorfine e di sentirsi meglio.

  • Dai spazio al silenzio perché ti permette di rilassarti e ascoltarti. Puoi aiutarti con esercizi di respirazione e mindfulness.

  • Tieni un diario dove puoi annotare i tuoi pensieri, esternare i tuoi sentimenti e così conoscere meglio te stessa e gli altri.

  • Fai cose che ti piacciono: leggere un libro, decorare qualche dettaglio della tua casa, ascoltare musica, aggiungere una piantina nella mensola.

  • Canta e balla finché ne hai voglia. Ballare ha effetti positivi per memoria, per la circolazione e fa rilasciare al corpo endorfine come svolgere attività fisica.

  • Concentrati su quello che fai è la conseguenza di cercare di vivere l’attimo. Apprezzare quello che si fa durante la giornata è importante per stare bene.

  • Ogni tanto volgi lo sguardo in alto: prenditi un attimo per spostare gli occhi da ciò che stai facendo e guarda ciò che ti circonda. Passeggia per strada e osservare la natura, il paesaggio, l’orizzonte potrai riuscire a intravedere molto di più di quel che credi.

  • Prenditi del tempo e dei momenti per te.

Se poi vedi che nonostante i tuoi sforzi nel seguire questi consigli non riesci a sentire il beneficio dalle tue azioni allora ti consiglio di rivolgerti a un professionista che ti può aiutare in un percorso di aiuto.

Infine vi lascio questi pensieri di Ben-Essere.

Quest’anno ho deciso che frequenterò la Scuola della Cura.

E’ una formazione speciale dove s’impara a ricamare il tempo

che precede ogni gesto quotidiano.

Ci vogliono aghi sottili,  fili di qualità e mani esperte

per cucire i minuti

e grandi occhi attenti

per tessere la trama della meraviglia.

Non è nelle corde di tutti quest’antica arte manuale

ma la si può imparare

giorno dopo giorno.

I maestri migliori per poter apprendere quest’arte sono la Lentezza, la Pazienza e la Presenza:

riescono ad insegnare senza le parole

solo donandoci tocchi delicati d’anima.

E così frequentando ogni giorno questa scuola particolare

s’impara a cucinare cantando

a mangiare pregando

a pulire ballando

ad ascoltare solo con il cuore

a rispondere con il silenzio.

Si diviene ricamatore di vita

e i problemi si trasformano in matasse da dipanare

così da avere sempre più filo

per creare.

La Scuola della Cura è aperta a tutti:

basta avere un cuore grande e coraggioso

capace di ricevere spilli

e utilizzarli per cucire Amore.

 Bernabè