L’importanza di un abbraccio

L’importanza di un abbraccio

 

L’importanza di un abbraccio. La settimana scorsa un paziente mi ha detto che la sorella era in un ipermercato a farsi abbracciare. Me lo disse con noncuranza come se la cosa non lo toccasse. Appena mi disse questo, gli spiegai che in internet si trovano molti video di ragazzi che facevano la stessa cosa. Anche in Italia ormai esiste una rete dal nome Abbracci Liberi in cui le persone si ritrovano per portare avanti e far conoscere questa terapia a costo zero.

Perché è così importante abbracciare o farsi abbracciare?

Beh forse non ti ricordi ma la prima cosa che ti sei vissuto una volta venuto al mondo è stato l’abbraccio di tua madre. È stato dimostrato che mettere il neonato sul petto della madre appena nato facilita l’instaurarsi di un sano attaccamento madre e figlio, ma non solo. Questo semplice gesto migliora fin da subito lo stato psicofisico del neonato.

Questo è il primo video che ha fatto storia girato nel 2006 in Australia da Juan Mann:

Ci sono persone che utilizzano la silvoterapia per rigenerarsi e per provare uno stato di grande sollievo. Non sai cos’è la silvoterapia? E’ la terapia che si basa sull’abbracciare un albero per trarne la forza ed il benessere intrinseco.

Quando abbracciamo una persona il nostro livello di emoglobina aumenta. In questo modo ci ossigeniamo di più ed il nostro corpo ne trae giovamento. Ma non solo. Anche l’ossitocina aumenta. L’ossitocina è lo stesso ormone che il nostro corpo rilascia dopo l’atto sessuale e che favorisce l’attaccamento tra i due amanti. Invece il cortisolo, l’ormone direttamente correlato allo stress, diminuisce dopo una serie di abbracci. Lo stesso cuore ne beneficia perché dopo una serie di abbracci la pressione sanguigna diminuisce. Abbracciare un ammalato lo aiuta a sentirsi sollevato, per questo motivo si parla di abbraccio terapia.

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Quando abbracciamo qualcuno dobbiamo aprirci ed andare verso quella persona; in questo modo dobbiamo azzerare le nostre resistenze e le nostre difese. Ci sentiamo più vulnerabili ma, allo stesso tempo, riceviamo anche l’amore dell’altro. È stato dimostrato che chi riceve e riesce a dare più abbracci, è meno a rischio di depressione ed ha una migliore autostima. Nei bambini persino il QI (quoziente intellettivo) migliora.

Quando un bambino piange, il miglior rimedio è abbracciarlo. Questo ti può far capire che l’abbraccio è il miglior antistress a costo zero che possiamo usare quando dobbiamo aiutare una persona stressata o quando ci sentiamo stressati.

Sai chi era Virginia Satir?

La più grande psicoterapeuta familiare degli Stati Uniti, una luminare della terapia di coppia. Virginia amava dire che in una giornata ci servono 4 abbracci per sopravvivere; 8 per mantenerci in salute e 12 per crescere bene.

Vuoi ancora delle prove su quanto sono importanti gli abbracci e il sentirsi contenuti?

Non ti resta leggere e guardare i video degli articoli in cui parlo della teoria dell’attaccamento.

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