Come affrontare il post vacanza

stress da post vacanza
Consigli utile post vacanza

COME AFFRONTARE IL POST VACANZA. Siamo arrivati a settembre e possiamo affermare che il periodo delle vacanze è giunto al capolinea, per molti, se non per tutti. Tra pochi giorni apriranno anche la scuole, con l’inizio dell’anno scolastico, inizia virtualmente un nuovo anno.

Rientrare al lavoro dopo un periodo di relax è sempre un trauma.

Come superarlo?

Non ci sono bacchette magiche, nemmeno trucchi, bensì predisposizioni mentali e comportamenti da mettere in atto per affrontare nuove sfide, nuovi progetti e perché no, per fare quei cambiamenti che tanto vogliamo apportare alla nostra vita.

Ecco dieci consigli utili per fare fronte il rientro dalle vacanze.

Ho suddiviso i dieci consigli in due gruppi: il primo riguarda le persone che sono soddisfatte della propria vita, mentre il secondo è rivolto alle persone che sono insoddisfatte e che vivono la sensazione di angoscia e si sentono in trappola.

  1. INIZIA CON CALMA, HAI BISOGNO DI RODAGGIO

Dopo un periodo di vacanza, quindi di cambiamento, non iniziare come hai lasciato. La mente e il corpo hanno bisogno di adattarsi ai cambiamenti. Se prima delle vacanze eri super impegnato tra lavoro ed attività, ricomincia con calma e lascia che il rientro sia graduale.

  1. LAVORA CON IL CORPO SE VUOI CHE LA MENTE LO SEGUA

Se le vacanze sono sinonimo di relax, pranzi, cene e vita sedentaria è dal corpo che devi ricominciare. Il segreto per affrontare il rientro è rimettersi in forma, senza pretendere troppo, senza esagerare. Inizia dal corpo prima che dalla mente. Fare semplici attività come camminate, andare in bicicletta o nuotare sono un tocca sana per rimettersi in forma e affrontare l’autunno.

  1. RIPRENDI QUELLO CHE AVEVI LASCIATO IN SOSPESO

Sicuramente prima di partire per l’agognata vacanza al mare o in montagna avevi dei progetti nel cassetto. Rientrata nella routine quotidiana, ti potranno sembrare difficili o lontani. Invece sono ancora lì e hanno bisogno di pianificazione, ma soprattutto di costanza se li vuoi realizzare. L’autunno è il momento migliore per iniziare a concretizzarli.

  1. CHIODO SCHIACCIA CHIODO

Sei appena rientrata dalle vacanze? La cosa migliore è pensare e programmare le prossime. Sicuramente non potranno essere lunghe come quella appena trascorse, ma un fine settimana oppure una gita fuori porta in giornata è un tocca sana per la mente.

  1. E’ TEMPO DI PURIFICARE IL CORPO

La vacanza è sinonimo di eccesso, di sicuro hai esagerato con il cibo durante le vacanze. Niente di male. Il corpo però ne sta risentendo. Al rientro un piano alimentare – detox – è quello che ci vuole per rimettersi in forma. La più semplice regola che puoi seguire è: mangiare meno. Non serve che ti dica cosa mangiare, lo sai già. Una dieta equilibrata, leggera e sana ti faranno sentire subito meno gonfia/o e quindi più motivata/o a continuare.

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Questi sono dei consigli semplici – solo se li fai – ma necessitano di determinazione, forza di volontà e costanza; sono rivolti alle persone che tutto sommato sono soddisfatti dalla propria vita.

Mentre per le persone che sono insoddisfatte del lavoro che fanno, della/e relazione/i che vivono o della città in cui vivono, questi consigli non sono sufficienti.

Per loro propongo dei suggerimenti diversi, forse più impegnativi ma non per questo più difficili o inattuabili.

Consigli per le persone insoddisfatte della propria vita.

  1. FOCALIZZA IL TUO MALESSERE

Comprendi bene cosa non ti soddisfa. Identifica bene da dove nasce questo senso di insoddisfazione e mettilo su un foglio bianco. Focalizza cosa non va della tua vita. Potresti anche essere te stessa. Nessun problema, le persone possono cambiare, se non lo fanno o dicono di non riuscirci vuol dire che il loro bisogno primario è di rimanere in quello stato.

  1. L’ATTIVITA’ FISICA DIVENTA UN DOVERE

L’attività fisica in questo caso deve essere un impegno, quasi un dovere; meglio se pensiamo che deve essere un appuntamento importante. Non ti basterà la passeggiata, ma è più proficuo iscriverti ad un corso dove potrai essere seguita/o e dove devi impegnarti a frequentarlo. Ma questo ti darà la possibilità di incontrare persone e creare nuove relazioni

  1. E’ ARRIVATO IL TEMPO PER UNA PASSIONE

Ipotizzi che hai pochi o nessun hobby. Di solito chi è insoddisfatto non dedica del tempo a se stesso. Tutti abbiamo delle passioni e tutti siamo portati a fare delle attività. Se già le conosci è arrivato il momento di metterle in pratica, se non pensi d’averle allora devi scoprire quali sono e iniziare a dedicarci del tempo.

  1. E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI SCEGLIERE

Finché farai la stessa cosa potrai solo aspettarti gli stessi risultati. Se non sei soddisfatto della vita che stai facendo, molto probabilmente sei bloccato. Non c’è nulla che ti blocchi esternamente – solo se non sei in carcere – sei tu che ti stai sbarrando ma non lo sai. Devi prendere delle decisioni che non riesci a prendere, apportare dei cambiamenti che hai paura di viverti. Questo è il momento di farlo. Solo le tue scelte ti potranno spostare dall’immobilismo.

  1. FATTI AUTARE

Tutto quello che hai letto fino a qui lo conosci, ma se non sei riuscita/o a farlo vuol dire che non ce la fai da sola/o. In questo caso devi chiedere aiuto. Non pensare alla psicoterapia come ad un percorso lungo e costoso. Questo è un immaginario comune non reale. In molti casi poche sedute possono essere d’aiuto per aumentare la consapevolezza, rinforzarsi e fare quel passo che sembrava così difficile e tanto faticoso, quasi impossibile.

Ricorda che è tutto dentro di te…il momento in cui decidi di tirarlo fuori e iniziare a star meglio dipende solo dalla tua volontà.

LE RISPOSTE DEI LETTORI

Buongiorno Dr. Ceschi,

a volte il rientro dalle vacanze può rivelarsi un vero stress, soprattutto se prima di partire si è lasciato a casa o al lavoro un problema non risolto e che andrà affrontato al rientro.

I consigli che Lei dà, su come affrontare in maniera saggia e il meno traumatica possibile il post vacanza, sono molto utili, perché suddivisi a seconda se si appartiene a uno dei seguenti gruppi: coloro che sono soddisfatti della propria vita e le persone insoddisfatte, che vivono costantemente angosciate e si sentono intrappolate in qualcosa che neanche loro sanno o, forse, lo sanno ma non vogliono o non riescono ad uscire da questa insidia.

Vorrei tanto appartenere al gruppo dei soddisfatti (spero ce ne siano tanti).

Penso, comunque, che il rientro dalle vacanze per questa tipologia di fortunati (ottimisti?) sia molto più lieve e fattibile, anche se hanno lasciato una marea di problemi, grattacapi e rogne e che seguire quei cinque consigli risulti loro  più facile e spontaneo.

Appartenendo, la sottoscritta, alla seconda categoria, quella degli insoddisfatti e, ancor peggio, a quelli che non sono nemmeno partiti per le vacanze, la faccenda si fa più complicata.

Per ben due volte ho cercato di organizzarmi per le vacanze, ma per ben due volte ho dovuto rinunciarvi per causa di forza maggiore.

Chiusa la valigia con i miei viaggi mai fatti, me ne sono fatta una ragione, mi sono focalizzata sul mio mal di vivere, al quale si aggiungeva l’amarezza per i programmi sfumati.

Sono arrivata alla conclusione che dobbiamo non dico arrenderci, ma accettare ed imparare a convivere con certe situazioni che ci “avvelenano” un po’ l’esistenza, infatti non sempre gli eventi che ci capitano o le persone che fanno parte della nostra vita possono cambiare.

Occhio però col veleno, perchè, come diceva Paracelso “È la dose che fa il veleno”, per cui sopportare, supportare, ma in piccole dosi.

Al punto due, Dr. Ceschi, l’attività fisica da Lei consigliata mi trova più che favorevole.

Ogni mattina, 7.15, una media di 6, a volte 7 km, immersi nel verde, guardando a tratti l’orizzonte, a tratti il cielo.

Adesso poi che l’autunno è alle porte che meraviglia di colori e odori ci aspetteranno …

Per ciò che concerne le passioni, personalmente ci devo lavorare.

Ne avevo, ma l’entusiasmo si è spento con gli anni, con gli impegni familiari, con la dura realtà che ti si para davanti.

Posso dire, comunque, che anche leggere un bel libro o guardare un bel film ha la sua valenza.

Quarto punto, molto dolente. Scegliere.

Blocco, a volte totale.

Mi viene in mente, Dr. Ceschi, il Suo interessante articolo sul “Procrastinare, ossia, l’arte di auto boicottarsi”.

Paura di mettersi in gioco? Di sbagliare? Di scegliere?

Paura, paura, paura.

Aiutarsi e farsi aiutare, questa è la risposta!

Cordiali saluti.