Quanto costa non investire nella psicoterapia?

Quanto costa la psicoterapia

E’ stato dimostrato di recente che la psicoterapia, quindi il colloquio terapeutico finalizzato al cambiamento comportamentale-affettivo delle persona produce dei cambiamenti anche a livello cerebrale. Questo sarà l’argomento del prossimo articolo.

Oggi parleremo del metodo “doppio cieco” nello svolgere una ricerca. Metterò a confronto una ricerca britannica e il comportamento dei nostri deputati utilizzando a loro insaputa questo metodo di verifica dei dati.

Una ricerca effettuata nel Regno Unito ha dimostrato che la psicoterapia fa risparmiare al Sistema Sanitario Nazionale, quindi alle casse dello Stato, quasi 9.000 euro per ogni paziente con problemi dell’umore. La ricerca presentata da Richard Layard al 20esimo Congresso Mondiale di Medicina Psicosomatica di Torino ha calcolato che il 15% della popolazione britannica soffre di problematiche di ansia e depressione. Secondo Layard la maggioranza di queste persone non si cura e produce un costo sociale che gli inglesi, pragmatici come sono,  hanno calcolato attorno a 24 miliardi di euro all’anno (dati del 2006, quindi prima della crisi!).

“Poi lo studioso si è anche scusato perché non è ancora riuscito a pesare la sofferenza e il malessere psicologico di milioni di persone, ma ha promesso che ci stà lavorando.”

Lo studio ha quindi evidenziando che le persone presentano un “disagio mascherato”, manifestando una serie di sintomi somatici: stanchezza, apatia, astenia, mal di testa, problemi intestinali e dolori muscolo-tensivi. Tutti questi sintomi impediscono alla persona di svolgere una attività sociale e lavorativa soddisfacente. Il sistema Sanitario Inglese (per non parlare del nostro e dei nostri politici), non investendo nella Psicologia e nella Psicoterapia spende milioni di euro per rimborsare le assenze lavorative e acquistando farmaci che non danno risultati.

Lo studio britannico è stato compiuto su larghissima scala a Doncaster e Newham; dopo 33 mesi ha dimostrato che più della metà delle persone che prima non erano curate guariscono con effetti duraturi. Lo studio ha dimostrato che la cura attraverso la psicoterapia di una persona con questi disturbi ammonta circa a 1.200 euro e che lo Stato dopo due anni ha un risparmio di 8.700 euro a persona, pagando meno giornate di mutua e di psicofarmaci.

Inoltre

Un ricercatore italiano, Walter Rocca, che lavora negli Usa alla Mayo Clinic di Rochester, ha invece condotto una ricerca (2009) esaminando i test di personalità di 7.216 persone dal 1962 al 1965. Dalla ricerca è emerso che le persone che soffrivano di depressione, con personalità pessimistiche o ansiose sono più a rischio mortalità del 65%. NON MALE.

Potremmo dire che la psicoterapia fa risparmiare ed allunga la vita.

Queste ricerche potrebbero anche spiegare il comportamento dei nostri deputati e dei lori familiari.

I nostri 630 Parlamentari assieme all’esercito di 1109 familiari che l’ex Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini ha pensato bene di includere nell’assistenza integrativa sanitaria dei deputati, hanno speso 10 milioni e 117mila euro nel 2010. Sono spese sanitarie che il sistema sanitario nazionale non copre, quindi i nostri deputati e i loro familiari si rivolgono a strutture private pagando le prestazioni con i soldi pubblici di questo fondo.

Hanno speso quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per
fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. 488mila euro per occhiali e 257mila euro per far fronte, con la psicoterapia, ai
problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familiari.

Come si può vedere anche loro seguono l’andamento britannico, preferendo un bel sorriso invece di una serenità interiore…..che PECCATO. Ma l’esperimento in doppio cieco ha dimostrato che chi dovrebbe cambiare le cose è parte del problema.

Dr. Ceschi Psicologo Padova – Venezia