Comunicazione non verbale: inizia dalla postura

Comunicazione non verbale

COMUNICAZIONE NON VERBALE. La comunicazione non verbale dipende da molti fattori compresa la postura. Pensare alla propria postura vuol dire stare attenti alla propria comunicazione non verbale che gli altri possono vedere.

Chi non si è mai sentito insicuro, scagli la prima pietra. Questa frase poteva essere stata scritta in un passo del nuovo testamento, perché l’insicurezza fa parte dell’animo umano come i nostri peccati. Per alcune persone l’essere insicuro o il sentirsi spesso insicuri è peggio di un peccato, perché vivere in uno stato d’insicurezza è molto stressante ed angosciante.

Ci sono persone che lo sono molto spesso anche in ambienti familiari; altri, invece, non lo sono quasi mai. L’insicurezza però fa parte delle nostre esperienze.

In questo articolo e nei prossimi vi parlerò di come eliminare le insicurezze e di come apprendere delle strategie per sentirsi più sicuri di voi stessi.

Non ci sono trucchi o pozioni magiche da prendere; bisogna solo portare maggiore consapevolezza su come ci muoviamo e sugli atteggiamenti, più o meno consapevoli, che utilizziamo.

Per prima cosa, riconosciamo il linguaggio del corpo dell’insicuro, perché se conosco quello che devo evitare di fare non mi rimane che fare dell’altro.

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Le persone insicure mettono in atto tutta una serie di messaggi corporei ben precisi 

Le caratteristiche principali delle persone insicure sono molte:

  • Di solito la postura della persona insicura non è eretta, ma ha la schiena un po’ piegata. Sembra quasi che la persona sia anche più piccola di quello che è.

  • Lo sguardo della persona insicura di solito è schivo e non attua quasi mai un contatto visivo con l’interlocutore.

  • La testa è un po’ incassata tra le spalle e lo sguardo è diretto verso un punto fisso che non è il volto dell’interlocutore.

  • Le gambe non sono ben piantate a terra. Il peso del corpo viene spostato su una sola gamba mentre l’altra viene incrociata davanti o dietro a quella portante.

  • Le spalle invece sono piegate in avanti aumentando in questo modo la curvatura della schiena. Questa postura fa diminuire anche l’apporto di ossigeno ai polmoni ostacolando l’emissione della voce.

  • Inoltre le persone insicure sono anche molto spesso nervose e di solito giocherellano con i gioielli, si attorcigliano i capelli, si passano le mani sui vestiti o si dondolano sui piedi.

Queste sono le caratteristiche corporee che l’insicuro mette in atto in modo inconsapevole, anche perché il linguaggio del corpo, effettivamente, è pura abitudine.

Ora che avete capito cose si deve evitare di fare, dovete imparare a fare delle cose nuove.

  • Per prima cosa: schiena dritta e petto in fuori. No, scherzo. Ma solo fino ad un certo punto. Ti vuoi sentire sicuro? Allora inizia dall’allungare tutte le vertebre tenendo la schiena diritta e le spalle bene aperte. Ti potrà sembrare strano ma solo questa postura ti darà una sensazione di sicurezza.

Se, invece, sei seduto occupa bene il tuo spazio e non rimanere sulla punta della sedia o su un angolo. Parola d’ordine: troneggiare. Pensa di stare seduto su un trono, comodo e rilassato.

  • La testa deve essere rilassata e diritta così come le spalle e le braccia. In questo modo sembrerete ancora più alti. Accertatevi che il collo sia mobile e non rigido, in questo modo lo sguardo non si fisserà.

  • Evitate i gesti di nervosismo, ma imparate ad utilizzare le mani nella comunicazione. Di solito non sappiamo dove metterle le mani, le incrociamo o le nascondiamo nelle tasche. Le mani sono un ottimo mezzo di comunicazione se le utilizziamo nel modo giusto. Gesticolare quando si parla, facilita la comprensione da parte dell’interlocutore.

  • Mantenete un contatto oculare con chi vi sta ascoltando, senza eccedere nel fissare l’interlocutore sugli occhi. Lo sguardo deve essere intenso se diciamo qualcosa di importante, ma in una conversazione non tutto è importante e possiamo guardare la persona anche mantenendo uno visione d’insieme del volto senza fissarci su un particolare del volto dell’interlocutore.

Se provate queste strategie di autoaffermazione vi potrete rendere conto fin da subito di quanto sia semplice cambiare il vostro stato emotivo e sentirvi più sicuri. Un contegno fiero e sicuro non è qualcosa di artefatto o di sforzato; è semplicemente un atteggiamento da adottare nel momento in cui siete pienamente consapevoli di voi stessi. All’inizio è facile cimentarsi nel mettere in pratica tutti i consigli che si sono letti, con il risultato di sembrare dei soldatini. Per evitare certe rigidità basta mantenersi centrati su se stessi e autoconsapevoli di quello che si sta facendo.

Ricapitolando

  • Postura eretta, schiena diritta, spalle aperte e rilassate per sentirci centrati su noi stessi.

  • Testa rilassata e mobile, per favorire uno sguardo attivo e non fissativo.

  • Piedi ben piantati a terra con le gambe rilassate.

  • Respiri lunghi e profondi, per migliorare il tono della voce.