I valori come direzione

Valori come direzione

Capire cosa sono i valori non è facile. Te lo dico, perchè gli stessi valori sono eventi puramente verbali, prodotti dalla nostra mente, che cercherà come sempre d’osservare e valutare, usando l’unico strumento che ha a disposizione: le parole.

Ma cosa sono i valori per la terapia ACT e la Mindfulness?

Immagina d’essere l’autista del di un autobus che si chiama “la tua vita”. Il viaggio è iniziato all’inizio della tua vita verbale. Da bravo autista, ti sei fermato e ti fermerai a tutte le fermate che il percorso prevede.

Chi sono i passeggeri che hai caricato volta per volta?

Ricordi, pensieri, emozioni, sensazioni corporee, bisogni e molto altro. Alcuni di questi passeggeri ti sono simpatici, altri invece ti infastidiscono. Ci sono quelli che appena salgono ti salutano e ti fanno sentire felice e appagato. Alcuni che non sopporti si siederanno giusto dietro al tuo sedile e inizieranno ad infastidirti.  Altri, invece maleducatamente ti indispettiscono e se anche si posizionano in fondo ti arrecano stress.

Ti ritrovi?

Se stai soffrendo di qualche forma di ansia o di tristezza e ti senti bloccato, molto probabilmente hai fermato il tuo bus e stai cercando di far scendere i passeggeri indesiderati.

Risultato?

Ti sei dovuto fermare e non stai facendo il tuo dovere. Molto probabilmente i passeggeri chiassosi e maleducati non intendono scendere. Ah! Mi sono dimenticato di dirti che i passeggeri una volta saliti nel tuo bus, non scenderanno più.

Una volta vissuta un’esperienza i ricordi, le emozione e le sensazioni provate, vengono valutate e specificate con il corollario verbale di cui siamo in possesso. Questo succede sempre, tranne nel caso di una lobotomia. Ma questo è una caso estremo, un po’ come fare un incidente e scassare il nostro bel autobus.

Immaginati alla guida del tuo autobus con i tuoi passeggeri e decidi di seguire una direzione. Decidi d’andare a Est. Sai che a Est sorge il sole, quindi la mattina cercherai d’avere il sole di fronte e alla sera alle spalle. La strada che percorri però non va sempre a Est, ma tu cerchi di tenere la direzione. Continuando il tuo viaggio ti troverai davanti a dei bivi. Davanti alle biforcazioni, ti fermerai e studierai la strada da scegliere. Nel frattempo i passeggeri continuano a distrarti, infastidirti o a tenerti compagnia.

Ora ti chiedo:

Quando arriverai realmente a Est? La direzione verso Est finisce? Potrai mai dire “sono arrivato a Est”?

Mai

Se stai seguendo una direzione non puoi arrivare in nessun posto. La direzione non è un posto fisico, non ha un epicentro preciso, la direzione non è una cosa fisica.

Allo stesso modo i valori sono qualità intenzionali, sono il modo in cui si fanno le cose.

Per capirci i valori verbalmente si esprimo con i “verbi” e gli “avverbi” e non con i “ nomi” e gli “aggettivi”.

Sono qualcosa che fai o il modo in cui fai qualcosa.

I valori non li possiedi, li puoi solo vivere.

Spero che l’argomento t’interessi, per questo motivo il prossimo articolo uscirà giovedì 06 Febbraio. Ti ricordo anche che giovedì 06 febbraio alle 12:00 su Radiocooperativa FM 92.70 c’è la terza puntata di Scirocco…aria di psicologia.