Rapporto di coppia: effetto elastico ed onda

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Rapporto di coppia. Uomini e donne sono diversi per molti aspetti. Molto spesso non si capiscono e per questo motivo litigano. Conosci l’altro sesso?

Se sei una donna, hai mai pensato agli uomini come a degli elastici?

Se sei un uomo, hai mai pensato alle donne come a delle onde?

La teoria che gli uomini si comportano come degli elastici e le donne come delle onde è di John Gray.

John Gray sostiene che gli uomini si comportano come un elastico quando ricercano la propria autonomia. Gli uomini vivono la propria intimità in modo altalenante, con manovre di avvicinamento ed allontanamento per poi riavvicinarsi. Gli uomini iniziano a ricercare l’autonomia quando hanno soddisfatto le proprie esigenze di intimità. Secondo Gray, l’uomo non lo farebbe in modo razionale ma segue questo alternarsi di avvicinamento ed allontanamento in modo del tutto naturale ed istintivo. Pur trovando soddisfacente il rapporto instaurato con la partner, è inevitabile che l’uomo passi attraverso questo bisogno di autonomia e, una volta soddisfatto questo bisogno, ricercherà l’intimità con la compagna. Le donne dovrebbero imparare a non dubitare dell’amore del proprio uomo nel momento dell’allontanamento, sapendo che, successivamente, il proprio compagno ritornerà a cercare intimità, comprensione e dialogo.

Le donne, invece, sono come un’onda. La donna quando si sente amata è come un’onda che cresce e cresce ma, raggiunto il culmine, inizia a frangere. Come un’onda, una volta arrivata al culmine, inizia a scendere e, durante la discesa, prova un senso di vuoto interiore ed il conseguente bisogno di riempirlo. Questo, secondo Gray, è solo un fenomeno temporaneo perché, una volta arrivata in fondo, eccola risalire nuovamente e sentirsi ancora pronta a dare amore. Nei momenti di discesa la donna si sente sola, inerme e priva di sostegno.

 

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Quando una donna si sente amata, riluce di amore e gratificazione. L’uomo potrebbe pensare che tale stato d’animo duri per sempre e, oltre a pensare che la propria compagna rimarrà sempre sulla cresta dell’amore, pensa ingenuamente anche che il suo umore dipenda da lui. Quando lei è felice, se ne attribuisce i meriti e, in ugual miniera, si sente responsabile della sua infelicità. L’uomo, soprattutto in questo ultimo caso, rischia gravi frustrazioni perché non sa come migliorare la situazione.

Un esempio molto frequente dell’uomo elastico e della donna onda:

Antonio non capisce il senso di abbandono che Camilla sta vivendo. Antonio pensa: “sono stato meraviglioso per due settimane. Ora non ho forse diritto di un po’ di tempo libero? Per tutto questo tempo ti ho donato me stesso, ora voglio pensare anche a me. Ti ho dimostrato che ti amo e che ti voglio bene”. Camilla pensa: “queste due settimane sono state splendide. Mi sono aperta a te come mai prima. Ora, perdere la tua attenzione mi risulta troppo doloroso. Stavo cominciando a rivelarti tutta me stessa e tu te ne sei andato”.

Ecco una situazione che molte coppie conoscono.

Cosa può fare lui?

L’uomo può imparare a prendersi una pausa, una zona di sicurezza dove stare in pace e non iniziare un conflitto che, di solito, non risolve nulla. Invece di litigare l’uomo può dire: “capisco che ti senti ferita e ho bisogno di un po’ di tempo per pensarci su. Concedimi una pausa”.

Cosa può fare lei?

La donna può imparare ad accettare il ritirarsi dell’uomo. Se la donna impara a rinunciare al confronto immediato, eviterà di peggiorare la situazione ed eviterà anche la lite. Se la donna ha capito che l’uomo si comporta come un elastico, saprà che ritornerà e quando ritornerà sarà disponibile al cento per cento. Fare di un uomo l’unica fonte di amore significa esercitare su di lui una pressione eccessiva. Per questo motivo la donna dovrebbe avere altre risorse rispetto al proprio uomo.